COME SI SCRIVE UN LIBRO?
Sei suggerimenti per farlo al meglio

È un classico: l’idea ti gira in testa, vedi tutta la storia come se fosse un film, e ogni volta che ti imbatti in un computer una vocina dice: “Quasi, quasi…”.
Se stai pensando di scrivere un libro, segui questi semplici consigli:
1. Prima di sederti davanti a un pc, prendi un pezzo di carta e stila la scaletta narrativa del tuo libro. Non deve essere dettagliata: deve servirti da traccia per capire se la trama ti è davvero chiara ed evitare sia i famosi blocchi dello scrittore, sia di perdere la rotta narrativa.
2. Una volta definita la scaletta, documentati: che tu stia scrivendo un romance piuttosto che uno storico, non puoi dare per scontato che il lettore giustifichi ogni idea strampalata che ti salta in testa. Ci deve essere un silenzioso patto di coerenza: la storia deve essere congrua con l’ambientazione o con il contesto storico. Se il tuo romanzo è ambientato a New York, non puoi descrivere la città come se fosse Roma; e se gli avvenimenti si svolgono a fine ‘700, i tuoi personaggi non possono avere le stesse usanze che abbiamo noi adesso. Se stai scrivendo un epic fantasy, dove tutto è inventato di sana pianta, attenzione alla coerenza: il lettore avrà bisogno di maggiori certezze che potrai dargli solo costruendo un mondo con regole lineari fra loro.

3. Scrivi in un luogo tranquillo, lontano da distrazioni: non puoi immergerti nella creatività se i tuoi amici, i tuoi figli o i tuoi colleghi, ti chiamano in continuazione. La creazione è un procedimento che richiede attenzione ed energia. In quel momento tu ti stai tuffando in una realtà immaginaria… e il mondo reale deve lasciarti stare!
4. Quando cominci a scrivere il tuo libro, non far passare troppo tempo tra un capitolo e l’altro: rischi di non ricordarti più cosa hai scritto precedentemente e sarai quindi costretto a rileggere tutto ogni volta… Ed è facile che la voglia di scrivere scivoli via, impedendoti di continuare la tua opera.
5. Da non confondere con il punto precedete: rileggi la scena precedente prima di continuare (e non uno o più capitoli!) ti permetterà di fare il punto della situazione e di procedere più facilmente.

6. Il tuo libro è finito: evviva! E ora? Prenditi una pausa, staccati dalla storia (almeno dieci giorni!), poi rileggila: troverai subito qualcosa da cambiare o migliorare. Una volta finito, affidati a qualcuno che ti corregga la bozza. Per quanto bravo tu possa essere, un occhio esterno coglie errori che tu non riconosci e ti dà suggerimenti utili. Non c’è da vergognarsi a far fare una revisione bozza, non significa che il tuo valore di scrittore diminuisce, anzi: in ogni settore il lavoro di squadra è importantissimo e spesso decreta il successo del prodotto. Hai mai notato che nei ringraziamenti finali di tutti i libri più o meno famosi, l’autore ringrazia sempre qualcuno che l’ha aiutato con la stesura?
Una volta che il tuo romanzo è stato rivisto, corretto, letto e riletto, puoi finalmente dire che il tuo libro è pronto per essere pubblicato! Congratulazioni! Ora avrai sicuramente un dubbio: cerco e pubblico con una casa editrice o faccio tutto in self publishing? Beh, questo è un tema che approfondiremo la prossima volta!
Spero che questo breve articolo ti sia stato d’aiuto e, se stai pensando di scrivere un libro e hai ancora molti dubbi, scrivimi! Sarò lieta di suggerirti al meglio!